Federico-Fellini
Mixology

3 Cocktails per i 100 anni di Federico Fellini

Il mondo dei cocktails si ispira sempre più ad accadimenti storici, a drinks che parlano di moda, a miscele grazie alle quali sono nati liquori o distillati che ancora oggi beviamo, ed anche al mondo del cinema. Questa volta vi racconto di 3 cocktails creati da tre bartender Italiani, ispirati al capolavoro del cinema Italiano La Dolce Vita e non solo, tributo a Federico Fellini di cui, quest’anno, si celebra in tutto il mondo il centenario della nascita. 

Federico Fellini è una delle personalità più brillanti e significative del cinema non solo italiano: ha lasciato un segno nella cultura contemporanea, rivelando un’immaginazione che ha generato una straordinaria ricchezza visiva e narrativa. Grandi mostre internazionali a ricordarlo ma non solo, anche alcuni giovani astri del bartending Italiano si sono cimentati nella creazione di signature drinks ispirati a grandi classici Felliniani, come per esempio La Dolce Vita o Amarcord.

Marcello Come Here!, è il nome del cocktail creato da Carmelo Buda – proprietario e bartender di Oliva.co Cocktail Society di Catania – ispirato al capolavoro La dolce Vita (1973). Il Giovane Bartender Catanese ha miscelato: 40 ml VII Hills Italian Dry Gin, 35 ml cordiale di mandarino chiarificato, 25 ml soluzione citrica di Verdello, 1 barspoon di Chartreuse. Il drink è ispirato al grande classico cocktail White Lady, non in coppetta però ma in tumbler basso con ghiaccio.

Grande ricerca per la creazione del drink Giulietta degli Spiriti (il primo film lungometraggio a colori del regista Fellini), realizzato dalla barlady Valeria Bassetti vanto italiano nel mondo del bar, che ha messo insieme: 30 ml di Amaro Formidabile, 15 ml Fifty Pounds London Dry Gin, 3 cucchiai da bar di sciroppo di amarena, Violette disidratate come decorazione. “Moglie o amante? Santa o svergognata? Fellini parla delle donne senza giudicarle, amandole tutte, rendendole libere. Nella mia vita sono stata tutte le donne di Giulietta Degli Spiriti, in momenti diversi molto spesso dietro il bancone mi sono sentita come nella mia personale casa sugli alberi, dove poter essere me stessa” Racconta la sua ispirazione Valeria Bassetti.

“Amarcord (io mi ricordo in Romagnolo) è la rievocazione in chiave nostalgica dei drink in vecchio stile con una decisa struttura alcolica verso i quali i miei Maestri mi facevano misurare quando ho iniziato questo lavoro. Morbido ed elegante, ma di grande carattere, diventa così un cocktail universale che, come i protagonisti del film di Federico Fellini, va oltre la dimensione temporale ‘per diventare – come scrisse Mario Del Vecchio – immortale come la poesia’” è l’ispirazione di Roberta Martino, Co- Founder del collettivo ShakHer. Roberta che per il suo signature cocktail si ispira al film Amarcord (1973) e utilizza: 15 ml Amaro Formidabile, 15 ml Hine Cognac VSOP, 30 ml rum Pappagalli Remember Trinidad, 15 ml Dry Curacao Pierre Ferrand, 3 gocce di  Amargo Chuncho. Twist di arancia come decorazione.

Classe 1993, ho iniziato prestissimo a far parte del mondo food&beverage, annoverando tra le mie esperienze lavorative alcune tra le strutture alberghiere migliori d’Europa, come il Miramonti Majestic Grand Hotel 5* di Cortina d’Ampezzo e il celeberrimo Ritz Hotel 5* di Londra; oggi ho maturato una grande voglia di imprenditorialità. Due le mie parole d’ordine nel mio percorso: internazionalità e lusso.

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