Elegance

Æstetica dello smoking

Gentlemen's tuxedo - da sinistra verso destra DB con collo a scialle e revers a punta, monopetto sciallato nero.

Un armonioso codice d’abbigliamento e un linguaggio maschile che evoca una piacevole eleganza senza tempo.

Nella dolce atmosfera di metà Ottocento, tra il gusto torbato dei whisky e delle conversazioni edonistiche dei gentlemen inglesi, lo smoking faceva da padrone. Avvolti di fumo, indossavano l’originaria Smoking Jacket per preservare i loro preziosi abiti dagli aromi dei sigari fumati dopo cena. Una giacca da fumo in velluto, che venne, poi, trasformata in qualcosa di più elegante e sofisticato. Concepita come un frac privo delle sue sontuose code, nasceva per la prima volta la Dinner Jacket inglese.

Emerse trionfante come abito per le serate mezze formali nei magici anni trenta, acquisendo, nel corso del tempo la sua indissolubile identità. Lo smoking continua ad essere un punto fermo dell’eleganza maschile, indossarlo è un’arte che rispetta le regole imposte dalla sua lunga e incantevole storia. Il fascino discreto dei dettagli e l’elegante minimalismo di cui è avvolto, portano alle più estreme raffinatezze l’essenza maschile. Un quid distintivo nella perfezione di un abito squisitamente equilibrato e studiato in ogni sua parte.

Nero avvolgente, in naturale associazione alla notte, lo smoking classico; inebriante la variante midnight blue, introdotta dall’elegante Duca di Windsor, con il suo profondo riflesso più nero del nero. Richiami tropicali, invece, per la variante estiva dello smoking bianco. Per il vero gentiluomo l’unico e indiscutibile smoking accettabile è, tuttavia, il classico nero o blu notte.

Revers a lancia o morbidamente a scialle, in raso di seta o grosgrain, si elevano da giacche monopetto o doppiopetto. Le prime, con un solo pulsante, lasciano intravedere durante la seduta eleganti gilet o una discreta cummerbund, per nascondere la vita. Ornamenti di cui si privano le seconde,doppiopetto, che restano abbottonate.La trama lucente della Barathea, nelle sue pregiate varianti di pura lana o sgargiante mohair, cattura senza eguali la magnificenza che il capo racchiude in sé.

Gennaro Annunziata- Single breasted midnight blue tuxedo

L’asola solitaria, preposta sul risvolto sinistro della giacca, custodisce un profondo significato estetico. È pronta ad accogliere il gambo in un piccolo fiore profumato, un simbolo di vita dedita all’arte e alla bellezza. 

Una sottile striscia di raso o grosgrain segue la gamba esterna del pantalone senza risvolto. Con la sua sobrietà mette in risalto sottili scarpe nere altamente lucidate, dalle Oxford di pelle alle Pumps in vernice.

Da sfondo a quest’accordo soave di rivestimenti e pregiate rifiniture, una candida camicia bianca. Lo sparato, rigido in PiquéPlissé, si mostra senza nascondere la sua delicata raffinatezza. Polsino doppio alla francese da chiudere con sfavillanti gemelli gioiello. Un alto colletto rigido ad alette, di richiamo al suo progenitore frac, o couverture, accoglie elegantemente il fondamento dello smoking: il papillon nero di seta. Rigorosamente annodato a mano è un tocco di unicità che incarna l’intera formalità dello smoking.

Lo smoking su misura rappresenta la massima espressione di arte sartoriale. A Napoli, epicentro della creatività e dello stile, due giovani sarti, Gennaro Annunziata ed Enzo Carfora, estetizzano la loro filosofia sartoriale nella forma più sublime con lo smoking. Una paziente dedizione per comporre i pezzi dell’abito interamente a mano, incarnando la perfezione di un’opera d’arte ornata  di espressività e dettagli tipicamente partenopei.

The young tailor Enzo Carfora wearing his black single breasted tuxedo

Nello scenario estetico della sartoria Chiaia Napoli di Gennaro Annunziata, arte e passione si fondono, esaltando lo stile dell’homo elegans. Pregevoli tessuti Harrisons of Edinburgh e una melodia di infiniti punti danno vita ad un virtuoso smoking midnight blue, che rievoca il bagliore del Duca di WindsorImponenti revers a lancia s’innalzano verso l’alto e abbracciano elegantemente la parte anteriore della giacca, in un’aura di aggraziata sintonia. Un tocco di splendida innovazione si affaccia nel pantalone, la cui unicità è data da una vita molto alta, che racchiude in sé la funzione di cummerbund. Lo smoking, così, raggiunge la sua più alta eloquenza, divenendo puro fascino maschile.

Nel cuore della sua sartoria, Enzo Carfora (Photo by Francesco A. de Caprariis www.francescodecaprariis.it) si lascia andare alla sue destrezze sartoriali, svelando le sfumature del buon gusto maschile. Abilmente ricrea una soffusa parure anni 30 con il suo smoking. Un nero poetico nei raffinati tessuti Holland&Sherry. Il gilet tre bottoni, con i suoi stretti revers, è una nota in un’estasi di eleganza. Finemente si congiunge alla vita alta dei pantaloni, caratterizzati da tre pinces sul davanti, in un principio di equilibrio e continuità. Un glorioso collo a scialle s’intona divinamente alla giacca.  Uno smoking che si eleva a piacere estetico nel suo splendore.

Non un semplice abito da sera, lo smoking irradia l’eleganza e la signorilità di un’epoca più nobile.

Pia Antignani

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Harmonious dress code that evokes pleasant timeless elegance.

In the gentle atmosphere of mid nineteenth century, between the taste of peaty whiskey and hedonistic conversation of English gentlemen, Tuxedo was the cult. Wrapped in smoke, they wore the original Smoking Jacket to preserve their precious dresses from the aromas of cigars smoked after dinner. A velvet smoking jacket, which was then transformed into something more elegant and sophisticated. Conceived from frac devoid of its lavish tails, was born for the first time the English Dinner Jacket.

Emerged triumphant as semi formal evening dress in the glorious 30’s, acquiring, over time its indissoluble identity. Tuxedo continues to be a men’s elegance landmark, wearing it is an art that respect the rules imposed by it’s long and enchanting history. The discreet charm of details and the elegant minimalism referred is wrapped, lead to the most extreme refinement the men’s essence. A distinctive sign in the perfection of dress exquisitely balanced and studied in all its parts.

Midnight blue Tuxedo realized by young tailor Gennaro Annunziata

Wraparound black for the classic tuxedo, in natural association at night; inebriating the midnight blue tuxedo variant, introduced by the elegant Duke of Windsor, with his deep reflection more black than black. Tropical recalls, instead, for the summer version of the white tuxedo. For the true gentleman the only and indisputable acceptable tuxedo, is, however, the classic black or midnight blue.

Peaked lapels or softly shawl collar, made of satin silk or grosgrain, rise from single-breasted or double-breasted jackets. The firsts, with a single button, leave glimpse during the seat elegant waistcoat or discreet cummerbunds, to hide waist. Ornaments that are deprived the seconds, double-breasted, which remain buttoned. The plot of shiny Barathea in his valuable variants of pure wool or flamboyant mohair, capture unmatched the magnificence that chief embodied.
The solitary buttonhole, intended on the left lapel jacket, holds a deep aesthetic meaning. It’s ready to welcome the stem of a small fragrant flower, a symbol of life dedicated to art and beauty.
A thin strip, of satin or grosgrain, follows the outside of trousers, without turn-ups.

Left black patent leather pump - Right  black patent leather Oxfords

With his sobriety highlights slim black shoes highly polished, from leather Oxford to patent leather Pumps.

In background to his sweet agreement of coatings and fine finishes there’s a candid white shirt. The rigid bosom, decorated with pleats or piqué, shows itself without hiding its delicate refinement. French double cuff to close with sparkling jewels twins. High stiff wing collar, that recall his ancestor frac, or turndown, elegantly welcomes the foundation of smoking: the black silk bow tie, strictly hand-knotted is a touch of uniqueness that embodies the entire formalities tuxedo.

Tailored tuxedo is the highest expression of sartorial art. In Naples, the epicenter of creativity and style, two young tailors, Gennaro Annunziata and Enzo Carfora, aestheticise their sartorial philosophy in the sublime form. With patient dedication compose the pieces of suit entirely handmade, embodying supreme perfection of a work of art, decorated with expressiveness and details typically Neapolitan.

Black tuxedo - single breasted

In the aesthetic scenary of Chiaia-Napoli tailoring of Gennaro Annunziata, art and passion merge, enhancing the style of homo elegans. Fine fabric Harrisons of Edinburgh and a melody of infinite points, create a virtuous midnight blue tuxedo, reminiscent the glow of the Duke of Windsor. Imposing revers rise up and embrace elegantly the front jacket, in a graceful harmony. A touch of wonderful innovation faces in pants, high waist, encapsulates the function cummerbund. Tuxedo, so, reaches its highest eloquence, becoming charm.

In the heart of his tailoring, Enzo Carfora (Photo by Francesco A. de Caprariis www.francescodecaprariis.it) abandons itself to its tailoring dexterities, revealing the nuances of good men’s taste. Skillfully recreates a 30’s softparure with his tuxedo. A poetry black in fine fabrics Holland & Sherry. The three buttons waistcoats, with narrow lapels, is a note in an ecstasy of elegance. Finely joins the high-waisted pants, characterized by three darts at the front, in a principle of balance and continuity. A glorious shawl collar blends divinely with the jacket. A tuxedo that raised to aesthetic pleasure in all its splendor.

Not a simple evening dress, tuxedo emanates the elegance and refinement of a nobler time.

Pia Antignani

7 Comments

  • AMANTINA

    Sublime. Squisitamente nobile nell’armonia di termini e nell’eleganza di stile che contraddistingue la scrittrice.. Tutto ciò che la giovane Pia contorna con la sua scrittura diventa armonia. Un piacere leggere, sempre, ogni suo articolo.

  • Andrea A.R. Manfredini

    Che dire, assolutamente FANTASTICO, un articolo di grande competenza e raffinatezza, un attenzione massima nel contenuto.Parlando della sua evoluzione attraverso gli ultimi secoli, rende tutti consapevoli della meravigliosa storia di questo elegantissimo indumento oramai (aimè) in disuso. Un articolo decisamente piacevole che ha dato una svolta positiva alla mia serata. Complimenti a Pia per i suoi meravigliosi articoli e per la sua eccelsa competenza in materia.

  • Andrea A.R. Manfredini

    Che dire, un articolo di altissimo livello. È stato fantastico ripercorrere la storia di questo bellissimo indumento (quasi ormai in disuso aimè), un articolo ricco di dettagli scritto con grande maestria dal contenuto a dir poco eccellente. Complimenti davvero per i vostri articoli, ma in particolare a Pia che con il suo talento riesce a trasmettere una vera passione per questo mondo straordinario. Saluti

  • Antonio

    Un bellissimo articolo, tra i più belli che ho letto in questi giorni dedicati allo smoking. Scritto con classe e unicità linguistica. Bravi i due sarti giovani napoletani. Complimenti alla scrittrice Pia che dalle foto emana una rara bellezza ed eleganza.

  • Andrea

    Complimenti! Armonioso articolo su uno degli abiti che amo di più . Armoniosa la scrittura dell’autrice di cui apprezzo tanto il suo saper scrivere di “eleganza maschile”. nella sua infinita bellezza rispecchia il mondo dell’eleganza. Brava

  • Laura

    Io mi chiedo semplicemente come fa una donna a saper scrivere con cotanta perfezione di eleganza maschile! Avvolgente e piacevole. Napoli resta Napoli. Bravissima!!

  • Mario

    Bravo Carfora!! Un sarto che apprezzo nella sua grande semplicitá e bravura! Brava alla giornalista . Brava e bellissima, di una bellezza di altri tempi!

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