Se ne va l’ultimo maestro di una generazione che ha fatto grande il cinema italiano. Ora siamo definitivamente tutti più soli, noi che facciamo questo lavoro. Paolo Sorrentino sulla scomparsa di Ettore Scola Durante i giorni frenetici del Bari International Film Festival – Bif&st 2016, sono state tante le curiosità sul maestro Ettore Scola, tirate fuori dal cassetto dei ricordi. Fra le varie rimembranze, abbiamo scelto di pubblicare il ricordo di Paolo Sorrentino, regista Premio Oscar con il film La Grande Bellezza, che qualche mese fa decise di commentare in questo modo la scomparsa dell’ultimo gran maestro del cinema italiano.
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Youth. La Giovinezza
Le emozioni sono tutto ciò che abbiamo. Il passaggio del tempo credo sia l’unico soggetto possibile e che realmente mi interessa, almeno per quanto mi riguarda. Il fatto di sembrare vecchio per fare un film sui vecchi mi permetterà in futuro di fare un film da giovane. Penso al futuro come grande occasione di libertà, in senso concettuale: senza il pensiero del futuro non abbiamo rispetto per il nostro passato. Paolo Sorrentino Un lungo applauso, quello che ha accompagnato la 68^ edizione del Festival di Cannes durante le immagini di Youth – La Giovinezza, il nuovo film dell’intrepido e controverso regista partenopeo Paolo Sorrentino, per il quale la più grande vittoria è…
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La Grande Bellezza
Viaggiare, è proprio utile, fa lavorare l’immaginazione. Tutto il resto è delusione e fatica. Il viaggio che ci è dato è interamente immaginario. Ecco la sua forza. Va dalla vita alla morte. Uomini, bestie, città e cose, è tutto inventato. È un romanzo, nient’altro che una storia fittizia. Lo dice Littré, lui non sbaglia mai. E poi in ogni caso tutti possono fare altrettanto. Basta chiudere gli occhi. È dall’altra parte della vita.