All’IAA Mobility 2021, il Salone dell’Auto di Monaco di Baviera, un ruolo di primaria importanza spetta a BMW: la casa produttrice gioca infatti “in casa”. Vero leitmotif dell’evento di quest’anno è la mobilità sostenibile, sia essa a due o a quattro ruote, motorizzata o ad “energia umana”.
In occasione dell’IAA BMW ha dichiarato di voler raggiungere il 50% delle proprie vendite nel 2030 solo con auto ad emissioni zero. Ed insieme al SUV iX persegue questo ambizioso ed importante obiettivo con l’ultima berlina elettrica, la i4.
Nessun compromesso
Auto elettrica per BMW non vuol dire perdita di personalità, ma al contrario un’occasione in più per evidenziarla nelle vetture dell’immediato futuro. È così anche con la nuova i4 che unisce l’eleganza di una sedan alla muscolarità delle proporzioni di una coupé.
Contribuiscono alla sensazione prestazionale le portiere senza cornici e la linea del tetto spiovente che si raccorda all’ampio portellone elettro-attuato, a celare un baule da 470 litri.
Gli elementi distintivi del design BMW ci sono tutti, compresa la calandra anteriore a doppio rene che qui viene proposta “chiusa”, per una migliore aerodinamica ed un’elegante integrazione di telecamere e radar per l’assistenza alla guida.
L’auto porta con sé, come tanti altri modelli “i” della casa dell’Elica, anche numerosi dettagli di carrozzeria ed abitacolo in tonalità BMW i Blue.
Comfort da Gran Coupé
Utilizzando una nomenclatura familiare in BMW coniata dalla Serie 4, la i4 rientra sicuramente nel segmento delle Gran Coupé: lo spazio interno ne è la testimonianza, grazie sia alle dimensioni ed allo studio di design, sia al posizionamento delle batterie agli ioni di litio montate su un pianale privo di albero di trasmissione, a tutto beneficio del comfort.
La casa promette una vasta gamma di personalizzazioni come su ogni modello di alta gamma. Oltre ai classici sistemi di climatizzazione dei sedili, sono disponibili rivestimenti in pelle BMW Individual e pelle Vernasca, pannelli tecnici in
Sensatec, oltre che l’impianto audio Harman Kardon Surround, un ampio tetto panoramico ed i dettagli sportivi del pacchetto M Sport Pro.
L’auto è anche capace di diventare un hub multimediale, grazie alle dimensioni e le funzionalità del BMW Curved Display: un sistema infotainment dotato del dialogo umano naturale grazie al BMW Intelligent Personal Assistant, e di tutte le funzioni di infotelematica contenute in una diagonale da 14,9” per lo schermo centrale e da 12,3” per la strumentazione.
Non chiamatela silenziosa
La BMW i4 arriverà sul mercato da Novembre 2021 in due varianti: la i4 eDrive40 da 250 kW, circa 340 CV, e la performante i4 M50 da 400 kW, circa 544 CV.
La prima vanta la trazione posteriore e può percorrere fino a 590 km con una sola carica, la seconda dall’imprinting più sportivo è invece a trazione integrale e raggiunge 521 km di autonomia. Le prestazioni di quest’ultima sono da vera sportiva, con un’accelerazione nello 0-100 in soli 3,9 secondi ed un picco di coppia di 795 NM: numeri che accompagnano la sterzata sportiva, le sospensioni adattive, l’impianto frenante M Sport ed i cerchi in lega specifici da 20”.
Contrariamente a quanto si possa pensare su un’elettrica, entrambe le versioni di i4 emettono un suono in fase di accelerazione e frenata, utile sia per chi guida che per i pedoni; in più BMW gioca una carta già anticipata con la Concept i4: la collaborazione con il compositore cinematografico Hans Zimmer per lo sviluppo dell’optional BMW IconicSounds Electric.
Un vantaggio dinamico dell’elettrificazione della BMW i4 è la presenza del pacco batterie, dallo spessore di soli 110 mm, sul pianale: ciò abbassa il baricentro di 53 mm se paragonato ad una classica Serie 3. Le batterie da 83,9 kWh alimentano il motore di un’auto, la i4, decisamente aerodinamica con il suo coefficiente di 0.24, un ottimo vantaggio per i consumi: tra i 19,1 ed i 16,1 kWh/100 km per la i4 eDrive40, tra i 22,5 ed i 18 per la M50.
L’autonomia può essere ovviamente aumentata utilizzando il sistema di frenata rigenerativa, mentre la ricarica disponibile a corrente alternata o continua arriva fino a 205 kW per quest’ultima tipologia: basterà una pausa di 10 minuti per garantirsi 164 km in più di percorrenza.
Innumerevoli gli ADAS presenti sulla i4, l’attenzione di un brand come BMW verso la serenità dei passeggeri passa anche da qui: avviso di collisione frontale, mantenimento di corsia, cruise control adattivo con limite di velocità automatico e, su alcune strade europee, reazione automatica ai semafori.
Tutti gli elementi appena descritti della nuova BMW i4 sono accompagnati da un serio impegno ambientale della casa: le celle del pacco batterie sono prodotte utilizzando energia 100% green, interni ed esterni sono rivestiti con materiali naturali, riciclati e di scarto, i motori elettrici sono stati progettati per evitare l’utilizzo di metalli rari nel loro assemblaggio; infine il litio ed il cobalto delle batterie sono estratti nella massima trasparenza e sostenibilità ambientale.
BMW i4: Uncompromising Gran Coupé
At the IAA Mobility 2021, the Munich Motor Show, a role of primary importance belongs to BMW: the manufacturer plays “at home”. The real leitmotif of this year’s event is sustainable mobility, be it two or four-wheeled, motorized or with “human energy”. At the IAA, BMW stated that it wants to reach 50% of its sales in 2030 only with zero-emission cars. And together with the iX SUV it pursues this ambitious and important goal with the latest electric sedan, the i4.
No compromise
Electric car for BMW does not mean a loss of personality, but on the contrary an extra opportunity to highlight it in the cars of the immediate future. This is also the case with the new i4, which combines the elegance of a sedan with the muscular proportions of a coupé.
The frameless doors and the sloping roof line that connects to the large electro-actuated tailgate, concealing a 470-liter trunk, contribute to the sensation of performance.
Distinctive elements of BMW design are all there, including the front kidney grille which is proposed here “closed”, for better aerodynamics and an elegant integration of cameras and radar for driving assistance. Like so many other “i” models from the Bavarian company, the car also brings with itself numerous bodywork and interior details in BMW i Blue color.
Gran Coupé comfort
Using a familiar BMW nomenclature coined by the 4 Series, the i4 is certainly part of the Gran Coupé segment: the interior space is proof of this, thanks both to the size and design study, and to the positioning of the lithium-ion batteries mounted on a floor without a drive shaft, all to the benefit of comfort.
The brand promises a wide range of customizations as on any high-end model. In addition to the classic seat climate systems, BMW Individual leather and Vernasca leather upholstery, technical panels in Sensatec are available, as well as the Harman Kardon Surround sound system, a large panoramic roof and the sporty details of the M Sport Pro package.
BMW i4 is also capable of becoming a multimedia hub, thanks to the size and functionality of the BMW Curved Display: an infotainment system equipped with natural human dialogue thanks to the BMW Intelligent Personal Assistant, and all the infotelematics functions contained in a diagonal of 14,9” for the central screen and 12,3” for the instrumentation.
Don’t call it silent
BMW i4 will arrive on the market from November 2021 in two variants: the i4 eDrive40 with 250 kW, about 340 hp, and the performing i4 M50 with 400 kW, about 544 hp.
The first boasts rear-wheel drive and can travel up to 590 km on a single charge, the second with a more sporty imprint is instead four-wheel drive and reaches 521 km of autonomy. The performance of the latter is like a true sports car, with 0-100 acceleration in just 3.9 seconds and a peak torque of 795 NM: numbers that accompany the sporty steering, the adaptive suspensions, the M Sport braking system and the specific 20” alloy wheels.
Contrary to what one might think about an electric car, both versions of the i4 emit a sound during acceleration and braking, useful for both driver and pedestrians; in addition, BMW plays a card already anticipated with the Concept i4: the collaboration with the film composer Hans Zimmer for the development of the optional BMW IconicSounds Electric.
A dynamic advantage of the electrification of the BMW i4 is the presence of the battery pack, only 110 mm thick, on the floor: this lowers the center of gravity by 53 mm compared to a classic 3 Series. The 83.9 kWh batteries power the engine of a car, the i4, decidedly aerodynamic with its coefficient of 0.24, an excellent advantage for consumption: between 19.1 and 16.1 kWh/100 km for the i4 eDrive40, between 22.5 and 18 for the M50. Autonomy can obviously be increased by using the regenerative braking system, while the recharge available at alternating or direct current reaches up to 205 kW for the latter type: a 10-minute break will be enough to guarantee an extra 164 km of travel.
There are countless ADAS present on the i4, the attention of a brand like BMW to the serenity of passengers also passes from here: frontal collision warning, lane keeping, adaptive cruise control with automatic speed limit and, on some European roads, automatic reaction at traffic lights.
All the elements described above of the new BMW i4 are accompanied by a serious environmental commitment of the manufacturer: the cells of the battery pack are produced using 100% green energy, the interiors and exteriors are coated with natural, recycled and waste materials, the electric motors have been designed to avoid the use of rare metals in their assembly; finally lithium and cobalt of the batteries are extracted with maximum transparency and environmental sustainability
