La maiolica di Laterza rappresenta una delle tradizioni ceramiche più affascinanti e storiche del sud Italia, con radici che affondano profondamente nella storia e nella cultura di questa pittoresca città situata in Puglia e che oggi sono presenti all’interno di musei importanti come il Victoria and Albert Museum di Londra.
Quest’arte ceramica, conosciuta anche come “ceramica di Laterza”, è una testimonianza vivente della maestria artigianale tramandata di generazione in generazione. I primi reperti di maiolica di Laterza risalgono al XVII secolo e da allora questa forma d’arte ha continuato a prosperare, diventando un’importante espressione culturale e artistica di questa comunità.
I ceramisti locali sono rinomati per la loro abilità nel plasmare la delicata argilla con precisione ed attenzione al dettaglio, creando opere d’arte che decorano case, chiese e spazi pubblici in tutto il territorio.
Gli elementi distintivi della maiolica di Laterza includono il suo caratteristico colore bianco, spesso adornato con vivaci motivi floreali, cavallerie e dame aristocratiche, nelle tonalità del turchese. Questa ceramica è ampiamente apprezzata per la sua eleganza e bellezza intrinseca, che la rendono un’autentica eccellenza artistica del sud Italia.
In questo viaggio esploreremo in dettaglio la storia, le tecniche di produzione e l’importanza culturale della maiolica di Laterza, sottolineando il ruolo chiave che ha svolto nel plasmare l’identità artistica e storica di questa affascinante regione.
Maiolica di Laterza: segni d’autore
La maiolica di Laterza, a differenza di molte altre ceramiche tradizionali, non può essere classificata come una ceramica popolare; è invece una forma d’arte ceramica che ha sempre abbracciato l’aspetto artistico e creativo della produzione. Questo elemento distintivo ha contribuito a mantenerla in una nicchia rispettata e ad apprezzarla come un’opera d’arte, anziché come una semplice creazione funzionale.
La produzione di maiolica di Laterza è caratterizzata da un rigoroso processo artigianale, in cui ogni pezzo è realizzato a mano con una cura straordinaria per i dettagli. Ogni ceramista immerge la propria creatività nella produzione, spesso creando pezzi unici che portano con sé la firma distintiva dell’autore.
Il più alto artista della ceramica laertina fu il sacerdote Angelo Antonio D’Alessandro (Laterza, 1642-1717), ma ci furono numerosi altri eccelsi ceramisti che operavano in paese fra il 1600 e il 1700 come Vito Perrone, Aloisio, Mineo, Collocola, Mela e Russo. Verso la fine del 1700, però, l’attività ceramica a Laterza cominciò a scemare nella quantità, a causa di un’assenza di mecenati che invogliassero a praticare l’arte figulina.
La maiolica di Laterza oggi
Nonostante le difficoltà e seppur con delle produzioni estremamente ridotte, l’approccio alla ceramica si è tramandato di generazione in generazione, contribuendo a mantenere viva la tradizione della maiolica di Laterza.
Ancora oggi Dominique Parisi – fondatore di Grottega – realizza ogni pezzo di maiolica come se fosse un’opera d’arte in sé. I decori sono dipinti a mano, spesso con colori vivaci che prendono ispirazione dalla natura circostante e dalla ricca storia locale. Queste creazioni uniche decorano le case come vere e proprie opere d’arte, portando con sé l’eredità artistica di questo paese nella vita quotidiana.
In un mondo in cui la produzione in serie e la produzione industriale spesso prevalgono, la maiolica di Laterza rappresenta oggi un raro esempio di un mestiere che è rimasto fedele alle sue radici artistiche. Questa ceramica, con la sua bellezza intrinseca e la sua qualità artigianale, è un simbolo di orgoglio e identità per la comunità di Laterza e per l’intera regione pugliese.
Nonostante la sua natura di nicchia, la maiolica di Laterza continua a essere apprezzata da collezionisti, appassionati d’arte e viaggiatori che visitano questo incantevole borgo. La sua storia, la sua unicità e la dedizione degli artigiani locali la rendono un patrimonio artistico e culturale di inestimabile valore.
Tra tendenze che cambiano rapidamente, la maiolica di Laterza rimane un faro di tradizione e creatività, dimostrando che gli antichi mestieri possono prosperare quando abbracciano l’arte, l’individualità e l’amore per la creazione.
Questa forma d’arte ceramica rappresenta un ponte tra il passato e il presente, un tributo alla maestria artigianale e alla bellezza intramontabile che possono emergere da un piccolo angolo di Italia.
La maiolica di Laterza è molto più che ceramica; è un’opera d’arte, un simbolo di identità e un tesoro culturale da ammirare e preservare per le generazioni future.
Laterza majolica pottery: timeless beauty
Laterza majolica represents one of the most fascinating and historic ceramic traditions of southern Italy, with roots that sink deeply into the history and culture of this picturesque city located in Puglia region and which today are present in important museums such as the Victoria and Albert Museum in London.
This ceramic art, also known as “Laterza ceramics”, is a living testimony of the craftsmanship passed down from generation to generation. The first finds of Laterza majolica date back to the 17th century and since then this art form has continued to thrive, becoming an important cultural and artistic expression of this community.
Local potters are renowned for their ability to shape the delicate clay with precision and attention to detail, creating works of art that decorate homes, churches and public spaces throughout the area.
Distinctive elements of Laterza majolica include its characteristic white colour, often adorned with vibrant floral motifs, cavalries and aristocratic ladies, in shades of turquoise. This ceramic is widely appreciated for its elegance and intrinsic beauty, which make it an authentic artistic excellence of southern Italy.
In this journey we will explore in detail the history, production techniques and cultural importance of Laterza majolica, underlining the key role it has played in shaping the artistic and historical identity of this fascinating region.
Pieces of art
Laterza majolica, unlike many other traditional ceramics, cannot be classified as popular ceramics; it is instead a ceramic art form that has always embraced the artistic and creative aspect of production. This distinctive element has helped keep it in a respected niche and appreciated as a work of art, rather than just a functional creation.
The production of Laterza majolica is characterized by a rigorous artisanal process, in which each piece is handmade with extraordinary attention to detail. Each ceramist immerses his creativity in production, often creating unique pieces that carry with them the author’s distinctive signature.
The highest artist of Laertina ceramics was the priest Angelo Antonio D’Alessandro (Laterza, 1642-1717), but there were numerous other excellent ceramists who worked in the town between 1600 and 1700 such as Vito Perrone, Aloisio, Mineo, Collocola, Mela and Russo. Towards the end of the 1700s, however, the ceramic activity in Laterza began to decline in quantity, due to an absence of donors who would encourage people to practice the art of ceramics.
The majolica of Laterza nowadays
Despite the difficulties and albeit with extremely limited production, the approach to ceramics has been handed down from generation to generation, helping to keep the tradition of Laterza majolica alive.
Even today Dominique Parisi – founder of Grottega – creates each piece of majolica as if it were a work of art in itself. The decorations are hand painted, often with bright colors that take inspiration from the surrounding nature and rich local history. These unique creations decorate homes like true works of art, bringing the artistic legacy of this country into everyday life.
In a world where mass production and industrial production often prevail, Laterza majolica today represents a rare example of a craft that has remained faithful to its artistic roots. This ceramic, with its intrinsic beauty and its artisanal quality, is a symbol of pride and identity for the community of Laterza and for the entire Apulian region.
Despite its niche nature, Laterza majolica continues to be appreciated by collectors, art enthusiasts and travelers who visit this enchanting village. Its history, its uniqueness and the dedication of local artisans make it an artistic and cultural heritage of inestimable value.
Amid rapidly changing trends, Laterza majolica remains a beacon of tradition and creativity, proving that ancient crafts can thrive when they embrace art, individuality and a love of creation.
This ceramic art form represents a bridge between the past and the present, a tribute to the craftsmanship and timeless beauty that can emerge from a small corner of Italy.
Laterza majolica is much more than ceramic; it is a work of art, a symbol of identity and a cultural treasure to be admired and preserved for future generations.
