Cos’è che trasforma il moto continuo che abbiamo visto nell’ultimo articolo, ovvero quello che dalla molla di carica contenuta nel bariletto si trasmette al treno delle ruote? La risposta è lo Scappamento.
Andiamo a vedere il suo funzionamento e da cosa si compone.
Lo Scappamento è quell’insieme di componenti che trasformano il moto continuo delle ruote in alternato.
Si compone di tre parti:
- Il Bilanciere
- L’Ancora
- La Ruota di scappamento
Il bilanciere, nella sua forma completa, ovvero composto da volantino, spirale – asse e plateau (disco); parti tutte montate su di un asse – chiamato anche asse del bilanciere – e tenute assieme tra di loro con un sistema di ancoraggio a pressione.
Andiamo a vedere ora il funzionamento dei tre componenti.
Volantino
Come abbiamo detto il bilanciere è composto da varie parti, il volantino rappresenta il corpo centrale – nel corso del tempo è stato costruito con diversi materiali; dall’ottone al misto ottone ed acciaio fino al nickel.
Oggi, il materiale più comune con il quale viene fabbricato è il Glicydur, ovvero una lega di rame con una minima percentuale di un altro materiale – il berillio.
Spirale
La vera anima dell’orologio è la spirale, ovvero una piccolissima molla con una sezione definita a lamina che fa oscillare il bilanciere con regolarità avanti ed indietro; creando così delle alternanze.
Le spirali possono essere di due tipi:
- Piane
- Breguet
Quest’ultima prende il nome dal suo inventore e si differenzia dalla piana per avere l’ultima curva della spirale appositamente rialzata rispetto al piano
La spirale ha due punti di aggancio, uno denominato Pitone e l’altro Virola. Il Pitone serve per bloccare la spirale sul ponte, mentre la Virola – altro non è che un minuscolo dischetto di ottone – serve per ancorare la spirale al suo asse.
Plateau
Il plateau è composto da due dischi di diametro differenti uniti tra di loro, viene montato al di sotto del volantino, il quale riceve un impulso dall’ancora mettendo in moto tutto il bilanciere grazie ad un piccolo rubino chiamato Ellipse.
Watches in a nutshell: The Exhaust Pt. 1
What is it that transforms the continuous motion we saw in the last article, that is, the one that is transmitted from the winding spring contained in the barrel to the train of wheels? The answer is the exhaust.
Let’s go and see how it works and what it is made up of.
The escapement is that set of components that transform the continuous motion of the wheels into alternating.
It consists of three parts:
- The Balance wheel
- The Anchor
- The Exhaust Wheel
The balance wheel, in its complete form, that is composed of a handwheel, spiral – axis and plateau (disk); parts all mounted on an axis – also called the balance wheel axis – and held together with each other with a pressure anchoring system.
Let’s now see how the three components work.
Handwheel
As we have said, the balance wheel is made up of various parts, the handwheel represents the central body – over time it has been built with different materials; from brass to brass and steel up to nickel.
Today, the most common material from which it is made is Glicydur, which is a copper alloy with a small percentage of another material – beryllium.
Spiral
The real soul of the watch is the spiral, which is a very small spring with a section defined as a leaf that makes the balance oscillate regularly back and forth; thus creating alternations.
Spirals can be of two types:
- Plane
- Breguet
The latter named after its inventor and differs from the plain in having the last curve of the spiral specially raised with respect to the plane.
Spiral has two attachment points, one called Python and the other Virola. The Python is used to block the spiral on the bridge, while the Virola – it is nothing more than a tiny brass disk – is used to anchor the spiral to its axis.
Plateau
Plateau is composed of two discs of different diameters joined together, it is mounted below the handwheel, which receives an impulse from the anchor setting in motion the whole balance thanks to a small ruby called Ellipse.
