sartoria-cuomo-eleganza-del-gusto
Elegance,  Lifestyle

Le Mani di Napoli: Sartoria Cuomo

Quando si pensa al mondo classico dell’eleganza maschile, di solito, si tende ad identificare un sistema chiuso in epocali tradizioni ed abitudini che impediscono di guardare al futuro. In una parola, vecchio.

Ebbene, se questa errata convinzione trova spazio nell’attuale pensiero comune, basta conoscere il nostro odierno ospite per capire quanto – invece – questo sistema può guardare al futuro con la consapevolezza di restare protagonista.

In occasione del viaggio all’interno de Le Mani di Napoli, incontriamo oggi la Sartoria Cuomo.

Sartoria Cuomo

Vincenzo Cuomo, 35 anni, incarna bene l’immagine del futuro della sartoria da uomo. Sarto di terza generazione, ha passato la sua giovinezza ad osservare e ad agire e questa seconda attività non è mai scontata, in una società che ci porta sempre più a diventare spettatori e/o a subire inerti quello a cui siamo, ormai, abituati ad assistere.

Il titolare della Sartoria Cuomo ha deciso di assecondare il cambiamento di visione, pur restando fedele alle tradizioni operative del suo mestiere.

vincenzo-cuomo-umberto-cataldo-de-pace
Vincenzo Cuomo, Umberto Cataldo De Pace.

Intervista

Eleganza del Gusto: Qual è stato il più grande cambiamento apportato nella sua sartoria?

Vincenzo Cuomo: La stazione radio ascoltata durante le ore di lavoro (ride, ndr). Le potrà sembrare banale, ma quando lavoravo con mio nonno o con mio padre la radio era sempre sintonizzata su una frequenza che mandava continuamente notizie e messe. Mai una canzone! Oggi, finalmente, ascoltiamo un po’ di musica. Scherzi a parte, credo che il più grande cambiamento sia legato al rapporto con il cliente.

EdG: Si spieghi meglio.

VC: In passato c’era la convinzione che il cliente si dovesse adeguare a tutti i costi allo stile del sarto; che questo dovesse avere sempre l’ultima parola sulla realizzazione dell’abito. Io cerco di assecondare sempre le richieste del cliente, anche quando so che sta sbagliando. Voglio dire, sono un trentenne che ha trovato una sua dimensione stilistica sia nel fare gli abiti che nell’indossarli e sono sempre felice di condividere consigli e raccomandazioni a seconda dell’uomo che ho davanti e dei suoi gusti. Se, nonostante ciò, il cliente è fermo sulla sua posizione, io non posso far altro che assecondarlo, perché dovrà rendersi conto direttamente dell’errore. Di solito, dopo questa fase succede che lasciano fare tutto a me.

EdG: Una sorta di terapia d’urto?

VC: Il sarto è da sempre un po’ psicologo. È necessario imparare a capire chi si ha di fronte per offrire un buon servizio. Ecco, diciamo che in passato si aveva la grande abilità di capire le persone, ma non si era disposti ad incontrarle a metà strada.

sartoria-cuomo-napoli-eleganza-del-gusto
Sartoria Cuomo.

EdG: Qual è lo stile della Sartoria Cuomo?

VC: Mio nonno arriva dalla scuola Combattenti e mio padre ha attinto al suo saper fare. Io ho appreso da mio padre, di conseguenza la nostra giacca rappresenta un’evoluzione della tipica scuola napoletana. Una cosa che non mi piace fare, però, è marcare la napoletanità con dettagli stilistici esasperati. Se mi guardi lo capisci che sono napoletano, non ho bisogno di sottolinearlo.

EdG: Come mai ha deciso di entrare nell’associazione Le Mani di Napoli?

VC: Perché sapevo che mi avrebbe permesso di crescere accanto ad alcuni dei più grandi nomi della sartoria napoletana. Crescere è necessario, ma è importante farlo con le persone giuste. Anche Napoli ha bisogno di crescere e penso che Le Mani di Napoli possa fare la sua parte per migliorare questa città e renderla più grandiosa. Ci sono città che hanno pochissimo, ma quel poco riescono a valorizzarlo alla grande. Napoli, invece, ha tantissimo e noi dobbiamo essere bravi a farlo sapere in giro.

© TUTTI I DIRITTI SONO RISERVATI


sartoria-cuomo-le-mani-di-napoli

Le Mani di Napoli: Sartoria Cuomo

When we think of the classic world of male elegance, we usually tend to identify a closed system in epochal traditions and habits that prevent us from looking to the future. In a word, old.

Well, if this erroneous belief finds space in current common thought, it is enough to know our guest today to understand how much – instead – this system can look to the future with the awareness of remaining a protagonist.

On the occasion of the journey inside Le Mani di Napoli, today we meet Sartoria Cuomo.

Sartoria Cuomo

Vincenzo Cuomo, 35, embodies the image of the future of men’s tailoring well. Third generation tailor, he has spent his youth observing and acting and this second activity is never taken for granted, in a society that leads us more and more to become spectators and / or to suffer inertness what we are, by now, accustomed to assist.

The owner of Sartoria Cuomo has decided to support the change of vision, while remaining faithful to the operational traditions of his trade.

sartoria-cuomo
Sartoria Cuomo.

Interview

Eleganza del Gusto: What was the biggest change you made in your tailoring?

Vincenzo Cuomo: The radio station listened to during working hours (laughs, ed). It may seem trivial to you, but when I worked with my grandfather or father the radio was always tuned to a frequency that continuously sent news and masses. Never a song! Today, finally, let’s listen to some music. Seriously, I think the biggest change is related to the relationship with the customer.

EdG: Tell me more.

VC: In the past there was the belief that the customer had to adapt to the tailor’s style at all costs; that this should always have the last word on the making of the dress. I always try to satisfy the client’s requests, even when I know he is wrong. I mean, I’m a thirty-year-old who has found his own stylistic dimension both in making clothes and in wearing them and I’m always happy to share advice and recommendations depending on the man in front of me and his taste. If, despite this, the client is firm on his position, I can’t help but go along with him, because he will have to realize the error directly. Usually, after this phase it happens that they leave everything to me.

giacche-sartoria-cuomo
In the making.

EdG: Some sort of shock therapy?

VC: The tailor has always been a bit of a psychologist. It is necessary to learn to understand who you are dealing with in order to offer a good service. Here, let’s say that in the past they had the great ability to understand people, but they weren’t willing to meet them halfway.

EdG: What is the style of Sartoria Cuomo?

VC: My grandfather comes from the Combattenti school and my father drew on his know-how. I learned from my father, consequently our jacket represents an evolution of the typical Neapolitan school. One thing I don’t like to do, however, is to mark the Neapolitan style with exaggerated stylistic details. If you look at me you understand that I’m Neapolitan, I don’t need to underline it.

EdG: Why did you decide to join Le Mani di Napoli association?

VC: Because I knew it would allow me to grow alongside some of the biggest names in Neapolitan tailoring. Growing is necessary, but it’s important to do it with the right people. Naples also needs to grow and I think Le Mani di Napoli can do its part to improve this city and make it grander. There are cities that have very little, but that little they manage to make the most of it. Naples, on the other hand, has a lot and we have to be good at letting people know about it.

© ALL RIGHTS RESERVED

sartoria-cuomo-napoli
Sartoria Cuomo.

2 Comments

  • Pierpaolo

    Non è assolutamente vero. Ritengo tutta la presentazione non veritiera. Ogni volta che guardò gli abiti che mi avete confezionato o avete fatto confezionare presso laboratori esterni mi viene veramente la rabbia per la sonora presa in giro che ho ricevuto. Inoltre il tessuto che mi è stato consigliato e fornito è una vera vergogna.

    • EdG

      Buongiorno Pierpaolo, non sappiamo se c’è stata e com’è andata per davvero la sua esperienza con la Sartoria Cuomo. Come al solito, in caso di lamentele, ci si dovrebbe rivolgere sempre ai diretti interessati, per poter ricevere chiarimenti e riscontri. Saluti.

      La Redazione

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.