Quante varianti del Gin Tonic esistono? La risposta è: INFINITE! Da un po’ di tempo stiamo provando ad elencare le diverse varianti del long drink più famoso al mondo, così, dopo avervi presentato la ricetta del Planctonic, oggi è il turno del Croc ‘n Tonic, ideato all’interno del The Jerry Thomas di Roma.
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Gin Tonic? No, Planctonic!
Il Planctonic è un fantastico, fresco ed estivo twist del gin tonic! Di seguito la ricetta, la sua storia e le sue caratteristiche.
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Jerry Thomas Project: il libro per i 10 anni
Il Jerry Thomas Project di Roma è il primo speakeasy italiano, il bar nascosto che necessita di parola d’ordine per entrare, come nell’epoca del Proibizionismo.
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Maldive: il sogno di una vita
Le Maldive restano il sogno, sì! Un dono di Dio che ha fatto di questo posto un angolo di paradiso in terra: meta turistica da diversi anni che non trova eguali. In questo articolo, ho il piacere di raccontare la mia esperienza Maldiviana in vesti di consulente per Veligandu Island Resort & Spa.
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Mario Farulla: il gladiatore dei cocktail
Roma “caput mundi” non solo per le bellezze maestose del Colosseo, la Curia lulia o il tempio del Divo Romolo, Roma fa parlare di sé nel mondo anche per la mixology. Senza spostarci molto dalle bellezze romane, a pochi passi da Fontana di Trevi, troviamo Baccano, il ristorante cocktail bar nel cuore della capitale, diventato punto di riferimento dell’alta miscelazione grazie al suo pluripremiato bar manager: Mario Farulla.
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Stefano Aiesi: la love story con il The Botanical Club
Ancora prima di varcare la soglia si capisce che il The Botanical Club potrebbe diventare un nostro «posto del cuore». Tre le insegne milanesi, via Pastrengo, via Tortona e via Melzo.
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Guglielmo Miriello: il Gentleman del Ceresio7
Cucina superiore, alta moda, grande miscelazione, un design ricercato, panorama da lasciare senza fiato in una città sempre più internazionale: un accurato mix di buon gusto, materia prima, design, sostanza e abilità. Questo è il Ceresio7 Pools & Restaurant a Milano.
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I 5 migliori Restaurant Cocktail Bar di Sicilia
Si va sempre più alla ricerca di un ristorante con cocktail bar integrato: per fare l’aperitivo prima di sedersi a tavola, per un un’esperienza a quattro mani con cocktail & food pairing o per concludere una serata con un ottimo dopo cena. Una costante evoluzione che vede il “Bel Paese”, patria mondiale del vino, rimanere al passo di una domanda sempre più in crescita. I riflettori sono accesi sicuramente sulle grandi città come Milano e Roma, ma è una tendenza che tocca anche il sud Italia e, soprattutto, l’isola più grande dello stivale. Così ho deciso di farvi la lista dei 5 migliori restaurant cocktail bar di Sicilia.
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Alex Frezza: Steward dell’ospitalità
Alex Frezza, per chi non dovesse conoscerlo, rappresenta un’icona del bartending Italiano, anche se lui si definisce semplicemente uno steward dell’ospitalità. Un nome che è riuscito negli anni a far riconoscere Napoli non solo come la città della pizza o del babà, ma anche come la capitale del sud Italia, quando si parla di bere miscelato.
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Mag Cafè: La Milano da Bere nel nuovo menù
Benvenuto settembre! Il mese dell’attesa e delle prospettive future. Riaprono le scuole, riparte la Serie A, ci si prepara al cambio di stagione con nuovi e buoni propositi. Se quindi gli appassionati di calcio scalpitano di vedere la prima di campionato, gli amanti del buon bere vivono settembre con il fiato sospeso, in attesa di scoprire il nuovo menù dei cocktails del Mag Cafè di Milano.
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Francesco Galdi: campione con gli occhi da bambino
Francesco Galdi è una di quelle persone che basta poco per capire che non è solo un bartender, ma molto di più. Francesco Galdi è l’alunno che tutte le maestre vorrebbero avere, il composto, che mangia solo durante la ricreazione ed è subito pronto ad alzare la mano. E se i suoi ex compagni di scuola lo ricordano così, noi della bar industry, invece, non possiamo dimenticare che Francesco si è trovato a doverne alzare due di mani, quando è stato proclamato Miglior Bartender d’Italia alla finale nazionale del prestigioso Diageo Reserve Worldclass nel 2018.
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Paolo Viola, un viaggio nella mixology di gusto.
Chi mi conosce lo sa che di viaggi ne ho fatti tanti, quasi sempre per lavoro. Anni di studio, sacrifici, obiettivi e soddisfazioni raggiunte, hanno fatto crescere una reputazione ed una credibilità nei miei confronti sempre più solide, ecco perché ho deciso di iniziare questo viaggio all’interno della mixology, facendovi assaporare il piacere del bere bene, con un focus sugli spirits e la liquoristica che offre il nostro “Bel Paese”. Paolo Viola
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It’s Pimm’s o’clock
Il caldo infernale e Il Torneo di Wimbledon marciano a pieno ritmo, disidratando (il primo) e lasciando a bocca asciutta (solo in eventuali casi, il secondo), senza chiedere permesso, tutti gli amanti di quel buono (si, non c’è scritto bello) che, in questo periodo, fa rima con fresco. All’improvviso un miraggio, una voce: – Hey, it’s Pimm’s o’clock! – Thank God ..
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Speakeasy: a Brandy Crusta, please!
Eccoci al quarto ed ultimo appuntamento con la rubrica Speakeasy che racconta dei cocktail più in voga negli anni del proibizionismo.
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Speakeasy: a Sazerac, please!
Terzo appuntamento con la rubrica Speakeasy che racconta dei cocktail più in voga negli anni del proibizionismo. Oggi vi deliziamo con il Sazerac, il cocktail di riferimento in quel di New Orleans.
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Speakeasy: an Aviation, please!
Eccoci al secondo appuntamento con la rubrica Speakeasy che racconta dei cocktail più in voga negli anni del proibizionismo. Dopo aver parlato dell’ingannevole e gustosissimo Hanky Panky, eccovi la storia (ed ovviamente la ricetta) del “celestiale” Aviation.
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Speakeasy: an Hanky Panky, please!
Nel periodo tra il 1920 e il 1933, quando negli Stati Uniti era vietato il consumo di alcolici, fiorirono locali clandestini chiamati speakeasy (per entrare bisognava conoscere la parola d’ordine), all’interno dei quali si servivano cocktail a base di whisky. Speakeasy sarà, dunque, il nome di questa rubrica che vi racconterà la storia (con ricetta annessa) dei cocktail più in voga negli anni del proibizionismo. Eccovi il primo.